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venerdì 13 aprile 2012

Biscottini Primavera al Latte Condensato, decorati in ghiaccia reale

La preparazione di questi biscottini è facilissima ed anche veloce ed il gusto è morbido e delicato, quella che richiede un pochino più di tempo e pazienza è la decorazione che comunque è facoltativa, anche se molto scenografica. Io li ho realizzati per fare dei pensierini pasquali ma vanno bene per ogni occasione.


Ingredienti:

175 gr di burro a pomata (ammorbidito qualche sec. al microonde)
400 gr di latte condensato zuccherato
2 uova di medie dimensioni
scorza di un limone bio
300 di farina per dolci Molini Rosignoli
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Procedimento:

Lavorate il burro in planetaria, fino ad ottenere una crema. Aggiungete a filo, il latte condensato continuando a far lavorare a velocità bassa, quindi unite le uova battute e la scorza di limone grattugiata.


Aggiungete la farina setacciata in 3 riprese, 100 gr alla volta, per ultimi aggiungete il lievito ed il sale.


 Lasciate lavorare la planetaria fino ad ottenere un composto omogeneo che avvolgerete in pellicola e riporrete in frigo a riposare per almeno 20 minuti.


Trascorso questo tempo, infarinate un ripiano e stendete la pasta in una sfoglia dal diametro di circa 3-5 mm e con l'aiuto di una formina ricavate tanti piccoli biscotti. Nel contempo preriscaldate il forno a 180°C.
Io ho scelto uno stampino per biscotti a forma di uovo di pasqua, visto il periodo!


Disponete i biscotti su una teglia foderata con carta forno e cuocete in forno per circa 7 minuti. Questi biscotti devono restare morbidi. Evitate di lasciarli in forno troppo a lungo, sono pronti appena il bordo esterno comincia ad assumere un colore dorato.


Sfornate e lasciate raffreddare su una griglia in modo che si raffreddino in modo omogeneo sopra e sotto.
I biscottini sono buonissimi anche così, questi sono quelli che ho preparato sabato scorso...in attesa di essere decorati.


Per la decorazione, preparate la ghiaccia reale con consistenza ferma e con l'aiuto di una sacc'à poche contornate il bordo dei biscotti e lasciate indurire. Questa "bordura" servirà da contenitore per la glassatura completa.


Dopo un paio d'ore, la bordura di ghiaccia sarà asciutta, aggiungete poche gocce d'acqua fredda alla ghiaccia fino ad ottenere una consistenza "run-out", ovvero se mettete un pochino di ghiaccia su una superficie piana e la tagliate a metà con la lama di un coltello, questa ritorna ad unirsi e ben liscia dopo dieci secondi.
Riempite la ruperficie dei biscotti e lasciate asciugare per un altro paio di ore.


Quando la glassa sarà bene asciutta potrete procedere con la decorazione. Io ho realizzato dei fiori e foglie con tecniche di decorazione con ghiaccia brush-embrodery e sacc'à poche.



E questi sono alcuni dettagli.


Ringrazio per la Collaborazione

per la Farina


C


Collaboro con
per i vassoi monouso
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lunedì 19 marzo 2012

Crispelle di San Giuseppe con Miele Dolce Tipico Catanese per la festa del papà

19 Marzo San Giuseppe, festa del papà, ma a Catania e provincia San Giuseppe non è festa senza le adorate crispelle di riso alla benedettina.




Ingredienti:


400 gr riso per dolci
1 lt di latte p.s.
400 gr farina per dolci Molini Rosignoli
un cubetto di lievito di birra fresco o una bustina di lievito di birra in polvere
sale q.b.
Miele di zagara circa un vasetto
Scorza d'arancio fresco
Scorza d'arancio candita Crispo Canditi
Zucchero a Velo q.b.
Cannella Regina Tec-Al q.b.





Procedimento:
(la sera prima o comunque 4 - 6 ore prima)
mettere sul fuoco il latte con il sale e la scorza di un arancio e quando bolle, togliere la scorza ed aggiungere il riso.
Mescolare di tanto in tanto e lasciar cuocere finchè avrà assorbito tutto il latte.
Quindi coprire con un coperchio e lasciar riposare tutta la notte.

L'indomani, sciogliere il lievito in un pochino di acqua tiepida ed aggiungere al riso. Mescolando aggiungere a poco a poco la farina.



Lasciar lievitare in luogo tiepido per un paio di ore. Quindi disporre l'impasto su un tagliere, creare con l'aiuto di un coltello da cucina delle striscioline di impasto e friggere in abbondante olio bollente.



A parte sciogliere in un paio di cucchiai di acqua il miele, tritare un pochino di scorza d'arancio candita ed unite allo sciroppo di miele. Versare il tutto sulle crispelle, spolverate con zucchero a velo e cannella  e BUON APPETITO!!!










Stamattina mi sono alzata alle 6 per friggere le crispelle per portarle in ufficio al mio papà :) guardate che comoda questa confezione da asporto della ditta TecnoBox




Si ringrazia per la collaborazione:



per la Farina

C

Erbe aromatiche, additivi chimici, miscele personalizzate
per la cannella regina


per la scorza di arancia candita


    per gli utensili in silicone


per il contenitore da asporto



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giovedì 1 marzo 2012

Madeleines al miele con farina di mandorle e glassate al cioccolato

La madeleine o petite madeleine è un dolcetto tipico del comune di Commercy, nel nord-est della Francia. Le sua caratteristica è la forma a conchiglia, derivata dallo stampo in cui viene cotta. La storia vuole che il nome sia stato scelto in onore di  Madeleine Paulmier una pasticcera vissuta a cavallo tra il XVIII ed il XIX sec.






Ma quando si parla di madeleine, non si può non citare l'opera di Marcel Proust: Alla ricerca del tempo perduto (À la recherche du temps perdu), nella quale il narratore dopo aver mangiato una petite madeleine viene colto da un insieme di sensazioni e sentimenti che risvegliano in lui dei ricordi della sua infanzia, divenendo in questo modo il catalizzatore dell'opera stessa.

Ingredienti (per circa 18 madeleines)

100 gr di burro a temperatura ambiente 
100 gr di zucchero a velo
40 gr di mandorle in polvere
40 gr di farina per dolci Molini Rosignoli 
3 albumi da uova medie
1 cucchiaio di miele millefiori
1 cucchiaio di cubetti di scorza di limone candito Crispo Canditi
1 pizzico di sale
4-5 gocce di acqua di fiori d'arancio


Per la glassatura:

100 gr di cioccolato fondente
25 gr di burro di cacao Mirco della Vecchia




Procedimento
In una terrina, mescolate lo zucchero a velo con le mandorle e la farina.
A parte battete con una forchetta fino a fare schiumare gli albumi .


versateli sulle polveri e mescolate bene.

Nel frattempo, in una casseruola o al microonde, scaldate il burro aggiungendo il pizzico di sale, fino a fonderlo completamente ed aggiungetelo all'impasto.


Nel caso fosse necessario, scaldate il miele al microonde ed aggiungetelo al composto


Per ultime aggiungete le scorzette di limone candito, mescolate bene e ponete l'impasto a riposare in frigorifero per una mezz'oretta, coperto bene da un foglio di pellicola per alimenti.


La pasta per le madeleines può essere preparata anche il giorno prima e conservata in frigorifero fino al momento di essere utilizzata.

Io utilizzo uno stampo in silicone per madeleines della linea Happyflex, se avete uno stampo tradizionale dovete ungere bene con burro ed infarinare, quindi riempire a livello gli alveoli dello stampo con l'impasto.


Preriscaldate il forno a 200°C ed infornate per 10 minuti (o comunque appena si saranno leggermente dorate).

Sfornate le madeleines sopra una graticola in modo che possano raffreddarsi omogeneamente sopra e sotto.

In attesa che si raffreddino sciogliete a bagno maria o al microonde il cioccolato con il burro di cacao finchè non sarà bello liscio e fluido.


Glassate le madeleines ormai fredde intingendone la parte inferiore nel cioccolato, quindi fare riposare in attesa che il cioccolato si rapprenda.






Ringrazio per la collaborazione:


   per il lo stampo e la spatola in silicone



per la Farina

Collaboro con
per i cubetti di scorza di limone candito


C



per il burro di cacao



per il vassoio da dolci monouso









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domenica 5 febbraio 2012

Minnuzze di Sant'Ajta - Cassatelle di ricotta in onore di Sant'Agata

Oggi è il 5 Febbraio, a Catania si festeggia la sua santa patrona, Sant'Agata, in questo periodo la città di popola di devoti vestiti con il tipico "sacco" bianco. Anche la gastronomia del periodo è ricchissima, tra i dolci che si possono trovare in questo periodo ci sono u turruni (torrone di zucchero e mandorle), l'alivette (olivette di marzapane) e i minnuzzi di Sant'Ajta...



Non sono altro che delle mini cassate, di ricotta, che nella forma ricordano appunto dei seni di fanciulla, che la tradizione vuole che fossero brutalmente asportati alla santa durante il suo martirio per opera di un soldato romano, respinto dalla giovane.

Occorrente per la preparazione:

pan di spagna per la ricetta: cliccate qui
crema di ricotta freschissima aromatizzata con essenza di zagara: per la ricetta cliccate qui
rosolio, malvasia o moscato di pantelleria (per la bagna)
marzapane verde
glassa all'acqua: per la ricetta cliccate qui
ciliegie candite per decorare

Preparazione

Dovete procurarvi degli stampi per piccoli zuccotti, o in alternativa usare ciotoline o tazze da te, che fodererete con pellicola alimentare, per aiutare a sformare le cassatine.


Ricavata un disco della dimensione giusta dal pan di spagna e ritagliate dei piccoli pezzetti che utilizzerete per foderare lo stampo, deovrete ricreare una cupolina di pan di spagna, che verrà poi riempita di dolcissima crema di ricotta fresca


inumidite con la bagna preparata con zucchero a velo, acqua e liquore dolce (a piacere tra quelli che ho indicati sopra)


riempite lo "zuccotto" di pan di spagna con la crema di ricotta


livellate la ricotta e sigillate con un disco di marzapane


Riponete in frigorifero a riposare per almeno un paio di ore. Trascorso questo tempo, sformate delicatamente lo zuccotto, a questo punto preparate la glassa all'acqua, ponete le cassatelle su di una grata e glassate 


ponete in cima una ciliegina candita e lasciate rassodare la glassa ponendo in frigorifero le cassatelle


Vi saluto con la frase che i devoti gridano nelle piazze catanesi, durante tutti i festeggiamenti agatini, fino a perdere la voce:

"Cittadini, tutti devoti, tutti??? Evviva Sant'Agata"

Ringrazio per la collaborazione:



   per gli utensili  in silicone

per  i dischetti sotto-pasterella 


per la Farina


C

Erbe aromatiche, additivi chimici, miscele personalizzate
per la cannella regina
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